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La foto mostra un bell'angolo di Gesualdo, con largo Cillo Palermo circondato da bei palazzi ben tenuti.
Salendo la scalinata, si trova sulla sinistra la fontana dei Putti, il monumento ai caduti ed il castello. Procedendo in direzione opposta, e cioè scendendo la scalinata, si raggiunge il Cupolone e la piazza con la fontana di alabastro.
Il monumento ai caduti si trova ai piedi del castello ed al principio della strada che consente di accedervi.
Di fronte al monumento, si erge maestosamente la chiesa del SS Rosario con la sua vasta scalinata, mentre sulla sinistra inizia la scalinata che conduce al Municipio, al Cupolone, alla fontana di alabastro ed alla piazza da cui si ammira uno splendido panorama.
La stradina di cui sopra è davvero caratteristica e conduce alla chiesa della Madonna degli Afflitti.
Ai suoi lati vi sono delle piccole costruzioni in pietra, di cui alcune recentemente restaurate e davvero molto belle. Quelle non restaurate, sono in condizioni precarie, tanto che alcune sono state abbattute per far posto a piccole costruzioni a struttura in cemento armato.
L'mmagine di cui sopra mostra ad la bellezza di Gesualdo ed al tempo stesso lo stato di degrado in cui versano edifici assai pregevoli, dal punto di vista architettonico.
Eppure, si tratta di edifici centralissimi, se si pensa che si trovano nei pressi del Cupolone e che tante altre palazzine dell'area hanno, purtroppo, subito la stessa sorte.
Una delle caratteristiche tipiche dei paesi irpini è la presenza di scalinate.
Inerpicandosi su di un colle, Gesualdo presenta tantissime scalinate e vicoletti. Quella in fotografia, ci è sembrata degna di rappresentazione, essendo ampia e ben tenuta, oltre che centralissima.