Salta al contenuto[S]

Il sito è accessibile ad ogni browser o strumento che consenta di navigare sul web. Tuttavia, per godere della migliore esperienza di navigazione, occorre scaricare un browser più aggiornato, compatibile con gli standard web.

[H]Home [M]Missione [P]Mappa [A]Aiuto [N]Novità [C]Contatti [R]Cerca
Sei qui:  Home > Missione

Missione

Per quanto breve possa essere l'esperienza di navigazione in Irpinia.info, l'occhio non mancherà di percepire il colore predominante, che è il verde. La progettazione del sito ha "dovuto" sottostare ad un piacevole vincolo di colore, essendo quest'area interna del Meridione d'Italia nota, appunto, come "Verde Irpinia", per sottolineare il colore del suo paesaggio, dei monti, delle valli, dei boschi.

La creazione del sito persegue, innanzitutto, una finalità prettamente culturale: Irpinia.info vuole celebrare e far conoscere ai navigatori la bellezza delle terre d'Irpinia, che nulla hanno da invidiare ad altre terre italiche, molto conosciute e mete turistiche assai ambite.

La sovracitata finalità, tuttavia, non esaurisce il ventaglio di motivi per cui il sito è stato progettato. "Irpinia nazione, Irpinia regione", il motto che accompagna il logo Irpinia.info in ogni pagina, vuole sottolineare la particolarità dell'identità irpina e dei profondi legami che intercorrono nell'ambito della comunità degli Irpini, ovunque si trovino, nonchè l'auspicio della nascita della Regione Irpinia.

Tali tre finalità, quindi, sintetizzano la ragione stessa di essere e divenire di Irpinia.info.

In particolare, "Irpinia nazione" si riferisce agli Irpini, che vivono in aree interne montagnose, sovente molto belle dal punto di vista paesaggistico, ma purtroppo remote e, perciò, tagliate fuori dalle principali direttrici di sviluppo e comunicazione. Pur in presenza di un fortissimo legame alla terra d'origine ed alle proprie tradizioni, l'Irpinia ha dovuto patire massicci e ripetuti flussi emigratori, tanto che i figli dell'Irpinia, i loro nipoti e discendenti, sono dispersi in tutti gli angoli del globo. L'uso dell'espressione "diaspora irpina", pertanto, non sembra affatto inappropriato.

I fattori che sono stati all'origine dell'anzidetta diaspora sono numerosi. Tra di essi ci sembrano preminenti:

"Irpinia regione" esprime e sintetizza l'obiettivo politico che le genti d'Irpina dovrebbero perseguire: l'unità amministrativa, cioè la creazione di una nuova regione, l'Irpinia appunto. Oggi, purtroppo, gli Irpini, gente di montagna e non di mare, ripetiamo ancora, si ritrovano separati, essendo stati smembrati tra tre Regioni, tra cui la Campania e la Puglia, pur non essendo storicamente ed etnicamente né Campani, né Pugliesi. Inoltre, per quanto la maggior parte degli Irpini rientri nella Provincia di Avellino, che racchiude ben 119 comuni, gli altri vivono in comuni delle Province di Benevento, Foggia, Potenza e Salerno.

L'obiettivo politico della creazione di una nuova regione, l'Irpinia, che racchiuda genti omogenee per storia e tradizioni, non è utopistico, dato che sebbene la Costituzione della Repubblica italiana all'articolo 132 ponga il limite di 1 milione di abitanti per la creazione di una nuova Regione, è altresì vero che tale limite non solo ci sembra ingiusto, ma è probabilmente altresì illegittimo, dato che ben due Regioni esistenti, una a statuto speciale (Valle d'Aosta) ed una a statuto ordinario (Molise), totalizzano insieme una popolazione inferiore a quella dell'Irpinia (che approssima il mezzo milione di abitanti).