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Parolise
si sviluppa lungo il tracciato dell'antica Via Appia e per questo, in passato,
rappresentava un luogo di passaggio obbligato per chi si recava dall'Alta
Irpinia ad Avellino.
Ciò spiega la nascita di un punto di ristoro, cioè di una stazione di posta per i viaggiatori ed i cavalli, che venne denominata "La Taverna", gestita da due fratelli, Rocco e Giuseppe Sarno fino all'inizio degli anni '70. Oggi di tale struttura non vi è più traccia.
Sotto i pilastri che reggono la Strada Ofantina, che si vedono nell'immagine,
in prossimità del luogo dove sorgeva tale taverna, vennero realizzate
una cappellina campestre ed un tabernacolo.
Facciamo notare che la realizzazione del tratto di Strada suindicato, se ha apportato indubbi vantaggi per la rapidità della circolazione, ha orrendamente sfigurato il paese di Parolise, che è pericolosamente sovrastato dall'arteria, da cui sono già caduti alcuni veicoli.