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La chiesa di S. Bartolomeo, di cui l'immagine sulla sinistra riproduce la
facciata, presenta la caratteristica struttura romanica. E' una struttura
molto antica, risalendo al XII secolo (qualcuno ritiene XIII secolo). Si
tratta di un edificio religioso di piccole dimensioni, in sostanza una cappella,
che domina una piazzetta delimitata da colonne ubicate nel luogo ove sorgeva
una delle tre
antiche Porte, detta di S. Bartolomeo. Il campanile presenta due campanelle.
Dall'esterno, la chiesetta appare alquanto malconcia.
Sopra il portale, quasi cadente, insiste un disegno della Madonna su dei
quadrati di maiolica, a cui si riferisce l'immagine. Tra il 1284 ed il 1290
alla chiesetta vennero concessi dei censi per atto notar de Luca, che in
seguito beneficiò di altri censi. Per secoli, la chiesa è
stata parrocchia con vasta giurisdizione, finchè la dignità
parrocchiale andò a S.
Giovanni del Vaglio.
La struttura originaria presentava una soffitta di tavole pittate. Nella nicchia maggiore, si conservava la statua di legno di S. Bartolomeo ed ai fianchi le statue di S. Antonio e S. Lucia, mentre, ai lati del Presbiterio c'erano due stipi di tavole pittate nelle quali si conservavano le suppellettili necessarie per officiare la messa.