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Montoro Superiore
(Aterrana)
(Banzano)
(Caliano)
(Chiusa)
(San Eustachio)
(San Pietro)
(Torchiati)

Montoro Superiore

La pianura su cui si estende Montoro Superiore

La pianura di Montoro

Alle pendici occidentali del Monte o Pizzo San Michele (1564 metri), detto anche Monte del Toro, o Monte Taurino o Angelo, da cui lo sguardo si allunga sulla sottostante pianura, adagiato in una bella conca verdeggiante, delimitata dai boschi dei Monti Picentini, Montoro Superiore, rinomato in passato per le sue manifatture di tela e la presenza di un grande mercato, è oggi un attivo centro agricolo dai fertilissimi campi coltivati a cereali, ortaggi, vigneti e frutteti. Il territorio comunale di Montoro Superiore, dove si trovano cave di tufo calcareo e di pietra bianca, è formato da tanti borghi distinti, quasi paesi autonomi, che comprende oltre Torchiati, sede del Municipio dal 21 agosto 1829, le frazioni di Banzano, Sant'Eustachio, San Pietro, Aterrana, Caliano e Chiusa.

Dati essenziali: a 240 metri s.l.m. ed a 16 chilometri da Avellino, Montoro Superiore ospita più di 8000 Montoresi, con una tendenza demografica positiva che ha fatto crescere i residenti del 7% nell'ultimo decennio, quasi raddoppiando la popolazione rispetto al dato statistico di fine XIX secolo (4773 abitanti). Il Santo Patrono è il Santissimo Salvatore, festeggiato il 6 agosto. Diversi gli altri eventi, molti dei quali collegati alla celebrazione e pubblicizzazione dei prodotti tipici locali. Ricordiamo la Festa di San Pietro (29 giugno), la Sagra del fungo porcino (prima domenica luglio), la Festa della Madonna delle Grazie (4 agosto), la Festa di San Rocco (12 agosto), la Sagra del cinghiale (seconda domenica agosto), la Sagra della castagna, il Presepe vivente (fine dicembre-inizio gennaio). Montoro Superiore si raggiunge rapidamente da Avellino percorrendo la Superstrada Avellino-Salerno.

Il verde dei campi, solo parzialmente urbanizzati, e quello dei boschi, nonchè le montagne circostanti creano un contesto naturalistico ed ambientale davvero interessante, rendendo piacevole un'escursione rilassante ed ossigenante.

La nostra visita guidata parte dalla Storia di Montoro, vista come Municipalità unica, dato che per lungo tempo Montoro Superiore e Montoro Inferiore hanno costituito un tutt'uno. Viene mostrata una Galleria di immagini di alcune frazioni di Montoro Superiore, le cui notevoli differenze, ne fanno quasi dei paesi a sè, il che ci ha indotto a trattare dei singoli borghi separatamente. Interessantissima è Aterrana, dove si possono ammirare la Chiesa Parrocchiale di S. Martino, la Chiesa di Montevergine, ed il bel Borgo medioevale. Anche Banzano si trova in altura, dove si possono vedere la Chiesa di S. Valentino Vescovo e la Chiesa di S. Rocco. Nella parte bassa del territorio montorese si trova Caliano, dove segnaliamo la Chiesa di S. Antonio Abate. Sempre in piano si trova Chiusa, mentre Risalendo troviamo San Eustachio. Da non perdere è la graziosa San Pietro, dove si trovano affiancate la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, il suo massiccio Campanile e l'Arciconfraternita del Santissimo Nome di Dio. Conclude la serie, Torchiati, sede del Municipio, dove si trovano i ruderi del Castello, la Chiesa di S. Maria Angeli con annesso Convento dei Frati Minori Osservanti, la Chiesa S. Maria Loreto, la Chiesa dell'Addolorata ed il Santuario Incoronata.